Ostetrica legale forense. Gestire il momento di crisi della persona offesa

aree di competenza

L’Ostetrica con specializzazione legale forense, è una professionista che deve conoscere il sistema giuridico penale e civile, deve possedere gli strumenti di comprensione, di valutazione e di accertamento legale e forense ed essere in grado di sviluppare e trasmettere la cultura clinica-forense in un’ottica interdisciplinare.

Le sue competenze si riassumono in:

sapersi muovere in modo corretto sulla scena del crimine
essere in grado di individuare, raccogliere e conservare correttamente le tracce utili a fini processuali (es.: tracce biologiche)
osservare, descrivere e raccogliere le fonti di prova (es.: dichiarazioni, materiale fotografico, altro)
assistere le vittime di violenza sessuale o maltrattamenti
assistere i minori vittime di abusi sessuali o maltrattamenti
svolgere consulenze tecniche di ufficio e di parte, svolgere perizie, pareri tecnici in relazione ad aspetti sanitari di rilievo processuale (es.: richieste di risarcimento, rapporti con l’utenza, situazioni critiche che di volta in volta si presentano nella quotidiana vita di reparto e sulla responsabilità professionale)
effettuare monitoraggio, studio e valutazione della malpractice sanitaria
collaborare con il medico legale
assistere i pazienti con problematiche di dipendenza da alcool, droghe o farmaci
educare ed informare in ambito sanitario e in ambito scolastico, nell’ottica della prevenzione, circa l’utilizzo delle sostanze psicotrope e l’educazione all’affettività e alla sessualità consapevole
educare ed informare in ambito scolastico su aspetti clinici, etici e giuridici riguardanti i temi dei trapianti e della donazione di organi
gestire il rischio clinico (risk management) per le competenze specifiche e studiare la letteratura rispetto all’errore (per negligenza, ignoranza, imperizia, violazione delle linee guida a causa di stress, eccessivo carico di lavoro, inadeguatezza tecnologica e strumentale, scarsa comunicazione tra professionisti della salute, assenza di supervisione)
effettuare consulenza a colleghi in collaborazione con studi legali e altri professionisti forensi
educare i professionisti sanitari ad avere una cultura clinico-forense

AREE DI COMPETENZA

Scena del crimine, assistenza alla vittima ed al sex offender, ricerca delle tracce, raccolta fonti di prova, pareri tecnici in relazione ad aspetti sanitari di rilievo processuale e responsabilità professionale (malpractice e best practice)

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KIT STUPRO E RACCOLTA PROVE

La raccolta delle eventuali prove attraverso il KIT STUPRO permette di dimostrare il contatto tra la vittima e l’autore del reato e che vi è stato un contatto sessuale con l’uso della forza e della violenza

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CHECK-LIST PER LA VITTIMA

La check list è uno strumento fondamentale per potenziare la vittima e permetterci la raccolta di quante più fonti di prova possibili, poiché la persona offesa evita comportamenti che potrebbero danneggiare il materiale di interesse giudiziario.

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