VALIGETTA FORENSE (KIT STUPRO)
PER LA RACCOLTA DELLE FONTI DI PROVA
NEI REATI A SFONDO SESSUALE

Il kit stupro per le indagini sui crimini sessuali o di repertamento delle tracce, è rappresentato da una valigetta completa di strumenti che permettono al first responder ed ai professionisti sanitari che lavorano in ambito ospedaliero ed extaospedaliero, di intervenire sulla scena del crimine sessuale e raccogliere/conservare le fonti di prova del reato in modo altamente professionale.
La valigetta di Ginecologia ed Ostetricia Forense è stata studiata per consentire al professionista di agire con lucidità e celerità poiché contiene tutto il materiale necessario all’intervento, la documentazione che lo guiderà attraverso il colloquio e le indagini sulla persona, offrendo una modalità operativa chiara e metodica suddivisa per fasi, al fine di ridurre i possibili errori dettati dalla non conoscenza del processo o dalla fretta.
La vittima potrebbe aver dovuto rilasciare diverse dichiarazioni sull’accaduto e pertanto potrebbe aver rivissuto il trauma più volte; è dunque suggerito di esaminare la persona spiegando le varie fasi operative solo dopo che ha fornito la sua autorizzazione alla repertazione delle fonti di prova: questa è assolutamente facoltativa e pertanto la vittima potrebbe rifiutare l’esame completo o anche singole parti dell’esame. L’eventuale rifiuto deve essere documentato. Durante la raccolta evitare di far scoprire tutto il corpo della vittima, lasciar spogliare solo la parte del corpo necessaria per ogni fase dell’esame.
La custodia del kit e dei campioni contenuti, si intende dal momento della raccolta al momento in cui verrà utilizzato in Tribunale come prova; tutti i contenitori saranno sigillati e consegnati alla Polizia Giudiziaria (previo consenso della persona offesa o di un tutore in caso di persona incapace di intendere e volere o di un minore), autorizzata a trasferire le fonti di prova ai laboratori per analisi.
I professionisti coinvolti in questa attività clinica forense, poiché i documenti saranno letti nell’eventuale processo in cui gli attori in gran parte non sono medici, devono rinunciare alle abbreviazioni e scegliere un linguaggio comprensibile.
Affinché la prova scientifica sia affidabile, è necessario che le attività vengano svolte con rigore, sia per quanto riguarda le operazioni di raccolta, sia per la catena di custodia poiché è fondamentale assicurare la tracciabilità, sino all’interpretazione delle fonti di prova materiali nel processo.

RACCOLTA DELLE FONTI DI PROVA

Affinché la prova scientifica sia affidabile, è necessario che il sopralluogo venga svolto con rigore e professionalità, sia per l’aspetto inerente la raccolta delle fonti di prova che deve essere qualitativamente ineccepibile, che per la catena di custodia: è fondamentale assicurare la tracciabilità dalla scena sino all’interpretazione delle fonti di prova materiali nel processo. La scena del crimine sessuale può essere un luogo, ma soprattutto il corpo della vittima, pertanto è necessario operare con protocolli specifici denominati “check list” a garanzia della qualità dell’attività svolta. La prova scientifica è assolutamente affidabile quando chi interviene sulla scena, ha la competenza di “congelare” il luogo del reato e chi ha provveduto a raccoglierla ha agito con rigore; la prova scientifica è decisiva nella risoluzione di un processo ed è per questo che diviene indispensabile un approccio dei professionisti multidisciplinare. Diviene quindi fondamentale investire sui professionisti che lavorano in questo ambito creando la cultura dell’organizzazione e del congelamento della scena e dell’uso di linee guida, quali fattori di successo dell’affidabilità della prova scientifica, poiché la scena del crimine è apportatrice di elementi risolutivi, ma solo se utilizziamo metodo, ordine, sistematicità.
AREE DI COMPETENZA

Scena del crimine, assistenza alla vittima ed al sex offender, ricerca delle tracce, raccolta fonti di prova, pareri tecnici in relazione ad aspetti sanitari di rilievo processuale e responsabilità professionale (malpractice e best practice)
KIT STUPRO E RACCOLTA PROVE

La raccolta delle eventuali prove attraverso il KIT STUPRO permette di dimostrare il contatto tra la vittima e l’autore del reato e che vi è stato un contatto sessuale con l’uso della forza e della violenza
CHECK-LIST PER LA VITTIMA

La check list è uno strumento fondamentale per potenziare la vittima e permetterci la raccolta di quante più fonti di prova possibili, poiché la persona offesa evita comportamenti che potrebbero danneggiare il materiale di interesse giudiziario.